I 20 vincitori del Concorso EconoMia, accompagnati da un docente se minorenni, saranno ospiti del Festival dell’Economia di Trento nei tre giorni della kermesse trentina e riceveranno anche un premio in denaro di 200 euro nel corso di un evento a loro dedicato Domenica 2 giugno alle ore 11 nell’Aula Magna del Liceo Prati di Trento. Interverranno Tito Boeri, Enrico Castrovilli, Paolo Collini, Bruno Demasi, Giuseppe Laterza, Anna Maria Lusardi.
Rinnovata e crescente è stata infatti quest’anno l’attenzione verso i giovani da parte del Festival di Trento, che ha voluto organizzare una specifica iniziativa rivolta agli studenti delle ultime due classi delle scuole secondarie di secondo grado e dell’ultima classe della Istruzione e Formazione Professionale regionale.
Il Concorso è il risultato della collaborazione tra Comitato promotore del Festival dell’Economia di Trento (Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Università degli Studi di Trento), Editori Laterza, AEEE-Italia, ITE Bodoni di Parma e IPRASE di Trento. L’idea di un concorso per gli studenti nasce lo scorso anno all’Istituto Tecnico Economico Bodoni di Parma, con una gara dal titolo Vieni al Festival dell’Economia, che chiedeva di produrre, ai suoi migliori studenti di quarta e quinta, un saggio breve su un tema di economia, prevedendo come premio per i vincitori la partecipazione al Festival di Trento.
Quest’anno la gara ha avuto una dimensione nazionale, 258 studenti di 42 scuole in tutta Italia si sono cimentati con l’affascinante tema dell’ottava edizione del Festival di Trento Sovranità in conflitto. Molto equilibrata è risultata la distribuzione dei partecipanti sia in termini di provenienza geografica, 25 le province interessate di 14 regioni diverse, sia in termini di tipologia di scuola, con studenti appartenenti a licei, istituti tecnici e istituti professionali, sia ancora in termini di genere. Ogni scuola partecipante poteva aderire al Concorso con non più di 10 studenti.
La prova, svoltasi in tutt’Italia il 17 di aprile, è consistita in una serie di domande chiuse, composta da 40 item con differenti tipologie di quesiti ed in una prova aperta, che ha simulato un dialogo tra due interlocutori che esponevano idee opposte sui conflitti economici. Gli item sono stati impostati dal Comitato scientifico del Concorso, composto da Paolo Collini (Dipartimento di Economia e Management, Università degli Studi di Trento), Beatrice de Gerloni (Direttore dell’IPRASE di Trento), Carlo Di Chiacchio (Invalsi), Roberto Fini (Dipartimento di Studi sull’impresa, Università degli Studi di Verona-Vicenza), Annamaria Lusardi (George Washington University School of Business e Presidente del Gruppo di esperti della Commissione OCSE-PISA sulla Financial literacy), Tiziana Pedrizzi (Esperta di sistemi formativi e di metodologie di valutazione). Le prove sono state sottoposte a un pre-test in alcune scuole del Friuli e dell’Alto Adige, per giungere quindi alla loro stesura definitiva.
Per preparare gli allievi alla prova, l’affascinante ma complesso tema della Sovranità in conflitto, è stato articolato in quattro sottotemi e sul sito www.concorsoeconomia.it sono stati collocati i seguenti interventi e materiali didattici:
Sovranità in conflitto sull’economia, incentrato sui conflitti in tema di politiche monetarie, finanziarie e di bilancio, con interventi di Franco Bruni ed Antonio Villafranca.
Sovranità in conflitto sulla proprietà dei beni, con la focalizzazione su natura e ruolo dei beni comuni rispetto ai beni privati, con interventi di Stefano Zamagni e Roberto Fini.
Sovranità in conflitto sulle risorse globali, con riferimento alla gestione da parte degli Stati nei confronti di altri Stati di risorse globali quali l’acqua, con l’intervento di Francesco Silva.
Sovranità in conflitto sulle istituzioni: localismo versus globalizzazione, sussidiarietà versus sovranazionalità, sovranità nazionale versus federalismo, con interventi di Gianmaria Ajani e Carlo Lottieri.
La globalizzazione in prospettiva storica, con intervento di Francesca Polese.
Sempre dal sito www.concorsoeconomia.it, allestito dal Coordinamento organizzativo presso l’istituto Bodoni, gli studenti e i docenti che ne hanno curato la preparazione hanno potuto attingere a materiali di varia natura inerenti le quattro tipologie suddette di conflitti (brevi saggi, video e, per ulteriori approfondimenti, una rassegna stampa, una bibliografia, i quaderni del Festival con i contributi dei relatori intervenuti nelle precedenti edizioni).
Un’ulteriore risorsa messa a disposizione sono stati gli incontri realizzati presso le scuole dai docenti universitari collaboratori di lavoce.info.