Guardare all’orientamento in uscita come un “luogo virtuale” dove l’ambiente, il territorio, scambia energia con il sistema scuola e dove riflettere sulle modalità esecutive (innovazione) e sulla qualità: delle convenzioni che si stipulano, dei progetti co-costruiti, delle visite e degli incontri.
Questo il filo rosso che guida i lavori del Gruppo di lavoro nazionale per l’orientamento in uscita e delle attività che si svolgono il 23 e il 24 novembre, laboratori di progettazione e sharing lab volti a ragionare sull’orientamento inteso come momento in cui le attese consapevoli del singolo studente incontrano le attese del mondo esterno.
Le finalità del Gruppo di lavoro nazionale per l’orientamento in uscita sono:
- conoscere e valutare quali scelte e percorsi decidono i nostri studenti dopo il diploma;
- fornire alle scuole utili strumenti per sviluppare un efficace azione di orientamento alle facoltà universitarie;
- riflettere insieme sull’esperienza ormai maturata da ciascuno di noi sulle caratteristiche del profilo in uscita e promuovere per i docenti LES l’acquisizione di specifiche e trasferibili competenze orientativo-didattiche-disciplinari al fine di rendere consapevoli e mirate le scelte occupazionali e/o universitarie degli studenti del LES.
Il gruppo di lavoro è composto, come gli altri gruppi di lavoro della Rete, da almeno un docente per ogni Rete territoriale.