Mondo plurale a Milano
Reset-Dialogues on Civilizations vi invitar al primo appuntamento autunnale di
Parole e idee per un Mondo plurale: Un lessico interculturale
Un progetto in collaborazione con le università milanesi, Radio Popolare e con il Patrocinio del Comune di Milano
Giovedì 31 ottobre 2013 | ore 17.30-20.00
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli | Via Gian Domenico Romagnosi 3 – Milano
PROLUSIONE
Alain Touraine | Sociologo francese, EHESS
introducono Giancarlo Bosetti | Direttore, Reset-Dialogues on Civilizations
Massimiliano Tarantino | Segretario generale, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
a seguire
Susan Mendus | Filosofa, Università di York
CONVIVERE CON LE DIFFERENZE
Cosa significa tollerare?
Discussant: Roberta Sala | Università Vita-Salute San Raffaele
Chair: Mario Ricciardi | Università degli Studi di Milano
Ingresso libero
Riprendono i dialoghi di Parole e idee per un Mondo plurale: Un lessico interculturale. Apre il ciclo di conferenze una prolusione del celebre Sociologo francese Alain Touraine. A seguire Susan Mendus ci parlerà dei mutevoli volti della tolleranza, approfondendo in particolare il caso del divieto di indossare il velo islamico in alcuni paesi d’Europa.
Il progetto vuole contribuire all’elaborazione di un lessico interculturale attraverso un ciclo di conferenze con scienziati, attivisti ed esponenti delle comunità locali, precedute da incontri di preparazione a carattere seminariale. Ogni appuntamento metterà a fuoco una dimensione del pluralismo culturale, invitando gli ospiti coinvolti a uno scambio dei loro punti di vista in uno spirito di dialogo e public reasoning. Gli incontri sono organizzati da Reset Dialogues, in collaborazione con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Radio Popolare, le università milanesi e con il Patrocinio del Comune di Milano.
PROGRAMMA DEL CICLO AUTUNNALE 2013
14 novembre 2013 – LA VIOLENZA IN PAROLE E IMMAGINI
La blasfemia è una critica delle religioni?
Relatrice: Nilüfer Göle | Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales
Discussant: Silvio Ferrari | Università degli Studi di Milano
Chair: Marina Calloni | Università degli Studi di Milano-Bicocca
28 novembre 2013 – LA VISIBILITA’ DEL LUOGO DI CULTO
Pratiche religiose e spazio urbano
Relatori: Kuehn-Malvezzi | Studio di Architettura, Berlino
Discussant: Matilde Cassani | Politecnico di Milano
Chair: Gabriele Pasqui | Politecnico di Milano
12 dicembre 2013 – STRANIERI IN CLASSE
Pluralismo culturale a scuola
Relatore: Davide Zoletto | Università degli Studi di Udine
Discussant: Francesco Cappelli | Comune di Milano
Discussant: Marta Sghirinzetti | Rete Scuole Senza Permesso
Chair: Susanna Mantovani | Università degli Studi di Milano-Bicocca
Direttore del progetto | Giancarlo Bosetti
Comitato Promotore | Paolo Branca, Marina Calloni, Danilo De Biasio, Silvio Ferrari, Giulio Giorello, Susanna Mantovani, Daniele Nahum, Gabriele Pasqui, Mario Ricciardi
Tutor | Michele Salonia
Project Coordinator – Press | Luisa Rovati – luisa.rovati@resetdoc.org
Pagine web | www.resetdoc.org – www.fondazionefeltrinelli.it
Sono previsti crediti per gli studenti. Per informazioni e per l’iscrizione agli incontri di preparazione: reset.dialogues@reset.it .
Appuntamento del 31 ottobre – note biografiche dei relatori
Susan Mendus è Morrell Professor Emerita di Filosofia Politica presso la University of York. È autrice di numerose pubblicazioni sulla storia della filosofia politica moderna e, in particolare, sul concetto di tolleranza; tra quelle tradotte in italiano: La tolleranza e i limiti del liberalismo (2002) e (con David Edwards) Saggi sulla tolleranza (1990). I suoi interessi di ricerca si sono progressivamente rivolti, negli ultimi anni, a due tematiche: da un lato il rapporto tra terrorismo e religione, cui sono dedicate le sue Freilich Lectures, tenute nel 2007 presso l’Australian National University con il titolo Religious Toleration in an Age of Terrorism; dall’altro lato la questione dell’integrità morale all’interno della sfera politica, tema al centro del libro Politics and Morality (2009). Nel 2004 Mendus è stata eletta Membro della British Academy, di cui è stata vice presidente dal 2008 al 2012 per la sezione delle scienze sociali. È inoltre membro fondatore della Learned Society of Wales.
Alain Touraine è Professore all’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Il suo lavoro scientifico è tra quelli che hanno maggiormente influenzato gli sviluppi della sociologia contemporanea. In una prima fase della sua attività di ricerca si è occupato delle trasformazioni del contesto lavorativo, in riferimento alle quali ha coniato il concetto di “società post-industriale”. A partire dal ’68 si è interessato ai nuovi movimenti sociali e alle loro peculiarità. Negli anni ’80 ha inizio una terza fase della sua ricerca, volta alla comprensione delle trasformazioni epocali che la società contemporanea ha conosciuto e sta conoscendo. Questioni come modernità, differenza e democrazia sono così venute a collocarsi al centro delle sue riflessioni. Considerata nel suo complesso, l’opera di Touraine mette capo a una sociologia dell’azione, che – in netta opposizione all’approccio funzionalista – sottolinea il ruolo attivo dell’individuo e la sua capacità di trasformare i sistemi sociali dati. Tra le sue numerosissime pubblicazioni, tradotte in molte lingue, si ricorda: La produzione della società (1975), Il ritorno dell’attore sociale (1988), Libertà, uguaglianza, diversità (1998), La globalizzazione e la fine del sociale. Per comprendere il mondo contemporaneo (2008) e, recentissimo, La fin des sociétés (2013).