A. Roncaglia e P. Sylos Labini, Il pensiero economico. Temi e protagonisti, Laterza, 2002.

Il volume è stato scritto ben prima della crisi economica attuale e quindi non affronta i temi dell’insufficienza analitica dell’economia mainstream che la crisi stessa ha messo in evidenza. Ma nonostante questo, e forse proprio per questo, prende in considerazione in modo pacato i grandi problemi dell’economia e le teorie che nel corso del tempo hanno cercato di risolverli, sebbene con esiti più o meno felici.

L’originalità del volume risiede nel sottotitolo, mentre il titolo è piuttosto banale e non rende giustizia all’approccio scelto dai due autori: in effetti, se in parte il lavoro segue la tradizionale sequenza diacronica, prendendo le mosse dai classici, affrontando poi la rivoluzione marginalista, la teoria keynesiana e infine il monetarismo, in altre parole i “protagonisti” del pensiero economico, da un altro lato vengono affrontati i “temi”  che danno sostanza alla teoria economica (p.e. statica e dinamica, il sottosviluppo, la revisione sraffiana, ecc.)

Ne deriva una doppia possibilità di lettura: una “tradizionale”, anche se non priva di interesse e sicuramente più abbordabile nel lavoro didattico, un’altra, più impegnativa ma maggiormente feconda di risultati dal punto di vista della problematicità e in grado di rendere l’idea di una disciplina che si evolve e che fa i conti con i problemi che il mondo reale pone dinanzi agli studiosi.